Dal Codice Universale al Codice Umano

“…Spesso mi è stato chiesto come sia avvenuto il passaggio dall’idea del Codice Universale a quella del Codice Umano…”

Sono partito dalla considerazione che la bipolarità sia una caratteristica fondamentale del nostro Universo e tutte le manifestazioni presenti siano generate dall’interazione dinamica di questa forza polare, che determina il continuo cambiamento esistente nella conformazione dell’Universo stesso. 

Il fenomeno della polarità lo ritroviamo nella struttura materiale, dalla più semplice fino ai fenomeni cosmici più complessi; lo riscontriamo anche nell’atomo, il cui nucleo è costituito da due poli: il positivo, individuabile nel neutrone e il negativo corrispondente al protone, contrariamente alla carica elettrica conosciuta e definita in fisica.

La mia scoperta della struttura interna del polo magnetico ha aperto un’infinita comprensione di tanti fenomeni presenti nel nostro mondo.

Ogni polo è costituito da sei vortici, ognuno dei quali è chiamato “Quarcone”. Possiamo perciò presentare qualsiasi sistema bipolare con sei simboli, che rappresentano la natura energetica dei Quarconi costituenti, ognuno dei quali può essere positivo come il vortice del tornado, o negativo come il vortice dell’acqua.

In ogni polo ci sono otto possibilità di combinazione fra i vortici che possono essere tutti e tre positivi, due positivi e uno negativo, e così via. In entrambi i poli esistono quindi 8×8 = 64 possibilità di combinazione.

Queste sessantaquattro possibilità sono considerate come il Codice Universale che dirige tutto l’Universo.

Il passaggio dal primo codice al codice 64 rappresenta il passaggio dal polo positivo al polo negativo e dal polo negativo al polo positivo.

Il Codice Universale è applicabile a tutti sistemi presenti nel nostro mondo:

  • dal micro al macro;
  • dalla fisica quantistica (64 stati quantici) alla biologia (differenziazione cellulare);
  • dalla genetica (codice genetico composto di 64 codoni) alla filosofia (“I Ching” cinese con i suoi 64 esagrammi).

Osservare la persona attentamente ci permette di scorgere segnali fisici quali la corporatura, la struttura del viso, il colore dei capelli, degli occhi e così via, che forniscono elementi esatti tali da consentirci di formulare un primo giudizio sul suo essere.

Grazie a ciò, possiamo comprendere tutte le potenzialità che la persona presenta, con lo scopo di individuare la vera causa della sua sofferenza, degli insuccessi, le frustrazioni e degli squilibri psichici e fisici.

In quest’Universo ogni creatura umana è unica ed è il risultato di un complesso biologico di tre elementi caratteristici che la costituiscono: il Corpo, la Psiche e l’Anima.

L’interazione di diverse forze interne tramandate determina il risultato di tali aspetti, che a loro volta sono influenzati da fattori ambientali esterni acquisiti.

Il padre e la madre forniscono la parte biologica costituente: il corpo fisico e l’energia che anima il corpo, definita Anima Animale.

Queste componenti danno l’impronta naturale ereditata dai genitori e da coloro che li hanno preceduti; è la parte che costituisce la base del comportamento che ci permette di sopravvivere e simile, dunque, a quello dell’animale che ricerca il cibo, il territorio, la materia e il sesso (per la riproduzione).

L’energia dell’Anima Animale è la forza che ha il potere di governare il corpo fisico ed è la stessa parte che dirige il codice genetico, determinando la differenziazione cellulare.

Non si tratta di un’energia statica ma in continuo dinamismo specialmente nei primi 21 anni di vita, quando viene stabilita l’impronta biologica. I fattori ambientali come il cibo, il clima e i fattori sociali, esercitano un’influenza continua sulla biologia del soggetto.

Le diversità dell’essere umano sono dovute a un mosaico di forze interne che costituiscono l’anima e che, di conseguenza, si manifestano fisicamente sul corpo. Le caratteristiche della somma delle diverse energie di cui è costituita l’anima, determinano la costituzione biologica dell’individuo.

Non sono i fattori ambientali che modellano la forma dell’essere umano, bensì la combinazione di fattori interni costituenti l’essere umano stesso, che altrimenti perderebbe la sua individualità e reagirebbe così in maniera simile a coloro che si trovano nello stesso ambiente e circostanza.

La Costituzione dell’individuo è, quindi, la somma di diversi elementi che determinano la sua parte biologica e che possiedono ciascuno una frequenza energetica propria. La Costituzione stessa possiede una frequenza energetica specifica, che definisce il livello evolutivo del soggetto ed è molto importante per l’Anima Umana (la nostra parte essenziale dell’anima) specificamente presente solo negli esseri umani.

L’Anima Animale, quindi, non è altro che un veicolo che permette all’Anima Umana di realizzare il suo processo evolutivo in questa vita.

Inoltre, riconoscendo la Costituzione del soggetto siamo in grado di capire il suo comportamento, il suo temperamento e l’influenza dei fattori ambientali esterni sull’individuo. Questo ci dà modo di conoscere la sua mente, il carattere, le attitudini e le facoltà.

Le attitudini sono determinate dalla Costituzione e la conoscenza di quest’ultima permette alla persona di essere quello che è e di evitare di diventare quello che non è. Le facoltà invece sono legate al livello spirituale del soggetto e gli consentono di diventare quello che può diventare.

Lo studio e la conoscenza della Costituzione ci danno l’opportunità, dunque, di sviluppare una vera Medicina preventiva, poiché la Medicina, prima di essere basata sulla terapia, deve essere orientata soprattutto alla prevenzione.

La prevenzione comincia proprio con la conoscenza della natura della persona sana, della sua Costituzione, delle sue tendenze naturali e con la correzione di eventuali deviazioni dal cammino, che portano al conflitto psicologico.

La malattia, dunque, non appare dal nulla, bensì da una dissonanza energetica provocata dai conflitti psicologici.

Conoscere la Costituzione, permette all’individuo di conoscere le proprie possibilità, assicurandosi un adeguato sviluppo: requisito fondamentale utile a percorrere il cammino secondo il proprio destino.

Inoltre, conoscere la Costituzione delle persone che ci circondano, dà modo di:

– comprendere meglio l’origine del loro comportamento;

– accettare facilmente il loro carattere che, come anzidetto, è guidato dalle forze interiori che caratterizzano ogni essere umano;

– proteggerci meglio dal loro comportamento, che potrebbe essere causa di sofferenza;

– adattarci al loro atteggiamento, consentendoci così di poterli aiutare meglio ad abbandonare le proprie azioni erronee.

Agire secondo la propria Costituzione significa essere nel proprio ordine e seguire le leggi naturali che ci sostengono al meglio nel nostro cammino, come se nuotassimo nella stessa direzione della corrente del fiume, cosicché con poco sforzo percorriamo molta distanza.

Invece, troviamo spesso persone che vivono situazioni non affini alla loro Costituzione: esercitano, ad esempio, una professione non conforme alla loro attitudine e alle loro facoltà, ma continuano in questa direzione perché è più semplice o, magari, perché possono guadagnare molto denaro.Tale circostanza è simile a quando ci si trova a nuotare contro la corrente del fiume: l’individuo non segue più il suo ritmo, ma si trova in disaccordo con gli elementi attivi della sua funzione, devia dal suo cammino e comincia a soffrire.

Le sofferenze psichiche e morali giungono con l’intento di indicare chiaramente il punto di deviazione, permettendo al soggetto che ne diventi consapevole di riprendere il suo percorso evolutivo secondo un ordine naturale. Se il segnale non è stato colto, si trasforma in una disfunzione fisica reversibile e se non si è prestata la dovuta attenzione anche al segnale fisico, si manifesta la malattia cronica limitante, che ha lo scopo di circoscrivere l’andamento al di fuori del suo cammino.

Il ruolo del terapeuta è finalizzato a individuare il punto di deviazione, aiutando la persona a liberarsi dalla sofferenza morale e offrendole la possibilità di riprendere la via conforme alla propria Costituzione; così facendo potrà realizzare con felicità il proprio percorso di aggiornamento in questa vita, indipendentemente dalle difficoltà del percorso.

Quando la persona riuscirà a ritrovare il proprio giusto cammino, raggiungerà la guarigione dalla sua malattia, poiché questa non gli servirà più.

La malattia, infatti, non è altro che una spia che segnala l’origine della sofferenza; una volta risolta quest’ultima e riconosciuta la propria missione, la malattia non sarà più necessaria. Riconoscendo la nostra Costituzione, conosceremo le nostre possibilità e ricondurremo le nostre ambizioni a queste ultime.Potremo così gioire di quello che ci è stato dato alla nascita sviluppando al meglio la nostra personalità e il nostro potenziale, senza soffrire per ciò che non siamo.

“Trova il tuo codice”

Ecco come scoprire il Codice Umano legato alla vostra Anima e, ancora, il Codice legato alla vostra Intuizione e al vostro Spirito Guida (assegnatoci al momento dell’attribuzione del nome).

È molto semplice!

E’ sufficiente aggiungere:

– la propria data di nascita,

– il proprio nome (di battesimo o quello che usiamo di solito),

– il nome della madre (senza cognome).