TTRT (Trans Temporal Regression Technique) è una tecnica nata dalle esperienze vissute durante il Lavaggio Energetico Emozionale. In tanti casi, durante il LEE la persona sperimentava eventi traumatici (mai vissuti in questa vita) che portavano alla morte. Dopo questa esperienza si sentiva libera e felice, come se avesse tolto una pietra dal cuore e un tappo dai polmoni.

Queste esperienze avvenivano in maniera spontanea senza alcun suggerimento del terapeuta. Simili situazioni si manifestavano anche durante l’esperienza del FEEL (Fast Emotional Elaboration and Liberation); durante la liberazione la persona cominciava a raccontare episodi mai vissuti nella vita corrente, come ad esempio l’annegamento, il rogo nella piazza del villaggio, la caduta dentro un pozzo di acqua o l’essere divorata da un animale feroce dopo essere stata violentata. Tutti questi eventi conducevano alla morte. Ho pertanto cominciato a fare la regressione in maniera consapevole, senza l’uso dell’ipnosi, a quei soggetti che avevano paure o fobie gravi legate normalmente alla morte e non giustificabili da eventi avvenuti in questa vita. Conseguentemente, dallo studio delle numerose persone trattate ho cominciato ad avere un’ampia casistica simile, che ho convertito nella tecnica che insieme al FEEL insegno nel corso del quarto livello.

Con la TTRT si torna al concetto di “Reincarnazione”, fondamentale nell’Induismo, nel Buddhismo, tra i Druzi, nel Paganesimo, in alcune religioni africane, così come di altre filosofie, movimenti religiosi o nell’astrologia Karmica, nel quale si sostiene che l’anima abbia la possibilità di reincarnarsi per riparare gli eventi del passato.

Il tema centrale della TTRT non è diverso da quello degli altri miei metodi terapeutici. La nostra finalità nella vita è di fare “aggiornamento” allo scopo di cambiare, crescere ed evolvere. Durante l’esistenza terrena ci scontriamo con ostacoli, problemi e difficoltà che sono considerati stimoli di crescita. Secondo questa visione la sofferenza non è prevista come parte del nostro cammino, quindi possiamo dire che nel Karma non c’è sofferenza. Quest’ultima è il segnale che ci indica che stiamo deviando dal nostro Karma, dal nostro percorso evolutivo e dal nostro destino. Quando non capiamo il vero motivo della nostra esistenza in questa vita, commettiamo degli errori che ci portano fuori strada. I primi segnali si manifestano con la sofferenza morale e psichica; se queste  sono rigettate si trasformano in dolore fisico e, successivamente, in malattia. Generalmente, prima di arrivare alla sofferenza fisica, il grado delle difficoltà va crescendo passando dai conflitti ai traumi. Se il trauma porta alla morte, l’anima lo memorizza come un grande blocco senza essere consapevole del contenuto del trauma stesso.

In questa vita appaiono delle paure, fobie e sensibilità non spiegabili da eventi di questa esistenza: questi sono i casi in cui usiamo la TTRT.

La tecnica viene fatta in piedi, senza nessun uso di ipnosi ma in maniera naturale attraverso la canalizzazione, guidando la persona nel racconto di ciò che le viene in mente. Così facendo l’immagine si trasforma in sensazioni reali, al punto che il corpo può reagire esattamente come ha reagito durante l’evento traumatico; possiamo quindi osservare la persona che comincia a tossire per soffocamento, o perde la coscienza nel momento della morte, ecc.

La TTRT può essere fatta a qualsiasi età, purché il soggetto possa collaborare con noi. In certi casi può essere applicata anche se la persona è sdraiata sul lettino.